Apparecchi per la ricerca delle persone - contributo 2023

Entro il prossimo 31 gennaio dovrà essere versato il contributo annuale dovuto dai detentori di apparecchi cercapersone, non di libero uso.

Si ricorda che l’utilizzo di questo tipo di apparecchiature è subordinato alla presentazione di una dichiarazione al Ministero dello sviluppo economico per conseguire un’autorizzazione generale (articolo 107, decreto legislativo n. 259 del 2003 - codice delle comunicazioni elettroniche).

Il contributo annuale da versare, stabilito dall’articolo 34 (allegato n. 25 - Contributo per vigilanza e mantenimento) del Codice delle comunicazioni elettroniche, è il seguente:

• euro 30,00 in caso di utilizzo fino a 10 apparati

• euro 100,00 in caso di utilizzo fino a 100 apparati

• euro 200,00 in caso di utilizzo oltre i 100 apparati.

Il pagamento può essere effettuato con le seguenti modalità:

• versamento in conto corrente postale intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato;

• versamento con vaglia postale interno o internazionale intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato;

• accreditamento bancario a favore dell'ufficio italiano cambi per il successivo versamento all'entrata del bilancio dello Stato. La causale del versamento deve contenere l'indicazione che l'importo deve essere acquisito all'entrata del bilancio dello Stato, al Capo XXVI, capitolo 25 articolo 69.

Per ulteriori informazioni circa le modalità di pagamento vi invitiamo a contattare gli ispettorati territoriali.

11/01/2023