il Consiglio di Stato ha sospeso il giudizio avente ad oggetto i ricorsi presentati avverso le pronunce del TAR Lazio sul “Registro dei titolari effettivi”, rimettendo sei questioni pregiudiziali alla Corte di Giustizia Europea in ragione dell’estrema delicatezza della questione, alla quale è demandata ogni valutazione in merito alla compatibilità della normativa italiana con le disposizioni europee in materia di protezione dei dati personali.
Il Registro dei Titolari Effettivi è stato introdotto in Italia con l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza e prevenire fenomeni di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. L’ordinanza del Consiglio di Stato ha sospeso il richiamato giudizio e, quindi, l’efficacia del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy contenente le regole attuative per la trasmissione dei dati relative al titolare effettivo alle Camere di commercio, in attesa di un chiarimento da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea.
Pertanto, nelle more del pronunciamento della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, gli obblighi relativi alla comunicazione delle informazioni relative ai titolari effettivi al registro apposito, sono sospesi.
24/10/2024