Mancata comunicazione al registro imprese del domicilio digitale dell'impresa - Attribuzione d'ufficio e conseguente sanzione

Il domicilio digitale diventa prerequisito per l'iscrizione al Registro delle imprese delle Camere di commercio e tutte le imprese già iscritte al Registro, che non hanno ancora comunicato il proprio domicilio digitale, dovranno regolarizzare la propria posizione al più presto con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio.

Coloro che non adempiono all'aggiornamento, oltre al pagamento di una sanzione amministrativa, si vedranno assegnare d'ufficio dalla Camera di commercio un domicilio digitale che sarà reso disponibile tramite il Cassetto digitale dell'imprenditore.

La mancata comunicazione al Registro Imprese di un domicilio digitale valido ed attivo comporterà quindi l'assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale e contemporaneamente l'irrogazione di una sanzione amministrativa, come previsto dall'art. 2630 del codice civilein misura raddoppiata, per le società (cioè da 206,00 a 2.064,00 euro), e come indicato dall'art. 2194 del codice civile, in misura triplicata, per le imprese individuali (cioè da 30,00 a 1.548,00 euro).
Lo prevede l'art. 37 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, convertito nella legge n. 120/2020.

La Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha dato avvio ai procedimenti di attribuzione d'ufficio del domicilio digitale

Le Determinazioni del Conservatore, l’elenco delle imprese interessate e le comunicazioni di diffida e di avvio del procedimento di iscrizione d’ufficio del domicilio digitale e conseguente sanzione amministrativa per omesso adempimento, sono pubblicate all’albo online camerale – link: https://www.dl.camcom.it/camera/trasparenza/albo-telematico e nella sezione Documenti alla pagina dedicata alle Cancellazioni d’ufficio: https://www.dl.camcom.it/sonoimpresa/sono-impresa-cosa-devofare/conoscere-il-registro-imprese-rea/cancellazioni-di-ufficio.

Per questi primi avvii, al fine di evitare il procedimento d’ufficio, le imprese possono comunicare il proprio domicilio digitale (PEC) al registro delle imprese e chiederne l’iscrizione entro il 14/01/2023.

Per verificare la regolarità della propria posizione e per scoprire come comunicare la propria PEC consulta la pagina informativa di Unioncamere.

Per maggiori informazioni: vedi il sito di Unioncamere e la pagina dedicata "Domicilio digitale"

3/01/2023