Decreto cautelare del TAR del Lazio sospende parzialmente l’efficacia di alcune disposizioni del decreto interministeriale 226 del 16 ottobre 2024, rinviando la trattazione collegiale del ricorso al prossimo 13 gennaio.
E’ stato pubblicato il decreto cautelare della Sezione Terza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio n.05709 del 12 dicembre 2024, che nell’ambito di ricorsi presentati da associazioni ed imprese di noleggio auto con conducente, avverso il decreto interministeriale 226 del 16 ottobre 2024 e le sue successive disposizioni attuative, ha accolto in parte l’istanza di concessione di misure cautelari monocratiche, fino alla pronuncia in sede collegiale sull’istanza cautelare.
In particolare, il decreto ha riconosciuto che le previsioni del richiamato provvedimento, laddove in riferimento ai servizi che non iniziano dalla rimessa, prevedono che “la prenotazione possa essere registrata come bozza di servizio fino a 20 minuti prima dell’inizio del relativo servizio” e che “la partenza coincida con l’arrivo del servizio precedente al quale è collegato, che deve essere svolto nella stessa data del servizio di riferimento, fatti salvi i servizi notturni svolti nelle prime 4 ore del mattino” appaiono provocare un pregiudizio grave e irreparabile per i titolari dell’attività di noleggio auto con conducente. Pertanto, ha accolto la proposta di istanza di concessione di misure cautelari monocratiche, nelle more della trattazione collegiale, disponendo la sospensione dell’efficacia delle richiamate previsioni.
Per la trattazione collegiale della controversia è stata fissata la camera di consiglio per il 13 gennaio 2025.
Le altre disposizioni contenute nel DM 226/2024 acquisiranno efficacia a partire dal prossimo 2 gennaio 2025.
18/12/2024