Anche quest’anno il mercato dei libri scolastici è fonte di dolori per le nostre imprese: ritardi nelle consegne, riduzione di margini da parte degli editori, campagna dei testi delle vacanze sempre meno significativa per la concorrenza non sempre “leale” degli agenti delle stesse case editrici, distribuzioni di case editrici che vengono spostate senza alcun avviso alle nostre imprese, nuove piattaforme per inserimento ordini che non riprendono ciò che di buono avevano le precedenti…
E l’Ali cosa fa?
Come potrete immagine il tema è complesso e reso ancor più difficile da affrontare per le forti ripercussioni che ha sulle famiglie tanto che quando abbiamo ottenuto il via libera per la revisione delle legge lettura tutte le forze politiche presenti in parlamento si sono dimostrate indisponibili ad affrontare in quel passaggio il tema dei libri di testo.
Eppure noi come Ali avevamo predisposto una nostra piattaforma, che trovate di seguito, poi sottoscritta anche da Federcartolai, piattaforma indirizzata a tutte le istituzioni e che faceva seguito alla proposta, consegnata all’allora sottosegretario Vito Crimi, di reintroduzione per legge dello sconto del 25% riconosciuto dall’editore al libraio, in virtù del fatto che sull’editoria scolastica c’è un evidente interesse pubblico certificato dall’adozione e da molti altri interventi normativi.
Oltre a questi passi formali verso le istitituzioni ricordo le molte interviste, gli interventi sui principali quotidiani, incontri con gli editori, i video realizzati per denunciare la situazione nella quale ci muoviamo.
All’avvio della nuova legislatura ci siamo subito attivati per incontrare il ministro Valditara che ci ha ricevuti nel mese di novembre 2022, incontro al quale ho chiamato anche il presidente di Federcatolai; al ministro abbiamo nuovamente esposto le nostre ragioni ed argomentazioni, che egli ha dato prova di aver ben compreso tanto da disporre l’immediata apertura di un confronto, presso il ministero, tra Ali e Aie.
Da quel confronto sono emerse tutta una serie di criticità sulle quali la struttura del ministero ha lavorato in questi mesi sino ad arrivare ad una prima bozza di proposte da inserire in finanziaria che ora sono al vaglio del governo, e il cui esito ci dovrebbe essere comunicato entro il mese di settembre.
E’ un primo significativo risultato che dà ragione del lavoro svolto in tutti questi anni e che speriamo possa tradursi in atti concreti quanto prima.
Ma oltre a seguire il consueto canale del confronto con le istituzioni, vista la drammatica situazione per le nostre imprese, abbiamo deciso di aprire - da soli ahimè per l’indisponibilità di Federcartolai - con l’assistenza di un primario studio legale esperto in questioni di diritto della concorrenza, una segnalazione all’antitrust che abbiamo depositato lo scorso mese di aprile e che ora è al vaglio dei funzionari dell’autorità.
Questo è quello che Ali ha fatto e continuerà a fare poiché siamo tutti consapevoli delle difficoltà delle nostre imprese e del valore che l’editoria scolastica riveste nel nostro mercato per garantire la presenza delle rete commerciale delle librerie in tutto il territorio italiano.
3/08/2023