DEHORS - proroga 2025 delle semplificazioni per l’utilizzo temporaneo di suolo pubblico

Nella seduta del 12 dicembre il Senato ha approvato in via definitiva la legge annuale per il mercato e la concorrenza. Il provvedimento contiene due importanti misure per il mondo dei pubblici esercizi: 

DEHORS

la disposizione (art. 26) concernente le autorizzazioni per le strutture amovibili funzionali all’attività dei pubblici esercizi (dehors). Si delega al governo la semplificazione delle procedure di autorizzazione per i cd dehors, per effetto della quale è prevista anche una proroga a tutto il 2025 delle attuali concessioni di suolo pubblico.
Entro un anno dall’entrata in vigore della legge, infatti, è prevista l’emanazione di un decreto legislativo, su proposta del Mimit e di concerto con i Ministeri dell’Interno, della Giustizia, della Pubblica Amministrazione, del Turismo e delle Infrastrutture, per riordinare e coordinare la concessione ai pubblici esercizi di spazi e aree pubbliche di interesse culturale e paesaggistico per l’installazione di strutture amovibili funzionali all’attività.
Si prevede, inoltre, che i Comuni adeguino i propri Regolamenti per garantire, in particolare, adeguate zone per il passaggio dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria nel caso di occupazione di marciapiedi.

Pertanto, sono prorogate le disposizioni che consentono alle imprese di pubblico esercizio (ristoranti, trattorie, bar, caffè, gelaterie, eccetera):
- la presentazione semplificata delle domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico e delle domande di ampliamento delle superfici già concesse;
- l’esclusione, per la posa di strutture amovibili in spazi aperti, da talune autorizzazioni e dal rispetto dei termini per la loro rimozione, previsti a legislazione vigente.

COMMISSIONI BUONI PASTO

il provvedimento fissa al 5% il tetto alle commissioni pagate dagli esercenti sui buoni pasto dei committenti privati, al pari di quanto già avviene per quelli utilizzati nella pubblica amministrazione. Questo comporterà un risparmio stimato in circa 240 milioni di euro a favore della rete degli esercizi convenzionati.

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18/12/2024