Programma di incentivazione all’uso della moneta elettronica attraverso un sistema di restituzione in denaro di una percentuale sui pagamenti effettuati non in contante
Dal 1° al 31 dicembre 2020, in via sperimentale, i consumatori potranno scegliere di aderire al Programma cashback tramite l'APP IO (app della Pubblica Amministrazione) o attraverso banche o società che emettono carte di pagamento.
In questo modo i dati anagrafici e gli estremi delle carte di pagamento scelte per partecipare al Programma saranno comunicati a PagoPA S.p.a., la società incaricata dal MEF della progettazione e della gestione del Sistema informativo cashback.
Al termine di ogni semestre, sarà calcolato il rimborso spettante a ciascun consumatore aderente al programma sulla base degli importi dei pagamenti elettronici effettuati.
In attesa del decreto attuativo del Ministero dell’Economia e Finanza, previsto per fine novembre, diamo di seguito alcune anticipazioni.
COME ADERIRE:
· Sono ammessi al Programma i cittadini maggiorenni residenti in Italia.
· Per aderire, il consumatore dovrà:
- registrarsi nell'APP IO[1](app della Pubblica Amministrazione), o nei sistemi messi a disposizione da banche o società che emettono carte di pagamento, convenzionate con PagoPA ,
- immettere il proprio codice fiscale,
- indicare l'Iban su cui verrà poi accreditato il cashback,
- inserire uno o più strumenti elettronici dei quali intende avvalersi per effettuare i pagamenti,
- dichiarare, al momento della registrazione, di utilizzare gli strumenti di pagamento registrati esclusivamente per acquisti effettuati fuori dall'esercizio di attività d'impresa, arte o professione.
· Gli acquisti di beni o servizi dovranno essere pagati in modalità elettronica, sono quindi ammesse sia le carte di pagamento che le app
TIPOLOGIE DI SPESA AMMESSE
Qualsiasi tipologia di spesa pagata in modalità elettronica (generi alimentari, abbigliamento, spese mediche, ristoranti, …), escluse quelle fatte online.
COME FUNZIONA
Ogni volta che una carta di pagamento registrata nel sistema sarà utilizzata per un acquisto in negozio, i dati della transazione saranno trasmessi dalla società che gestisce la transazione (banche o società che emettono carte di pagamento) al Sistema cashback, gestito da PagoPA.
L’esercente, per consentire al cliente di partecipare al Programma Cashback, dovrà essere dotato di un dispositivo di pagamento (bancomat) di banche o società che emettono carte di pagamento convenzionate con PagoPA per la partecipazione al Programma.
PagoPA raccoglie i dati rilevanti del consumatore e dell’esercente, per la partecipazione al Programma, definisce la graduatoria e trasmette le informazioni alla Consap (società Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, controllata totalmente dal Ministero dell'Economia e delle Finanze).
QUANTO È POSSIBILE RECUPERARE IN CASHBACK
Il regolamento non è ancora definitivo, ma si ipotizza:
- un rimborso pari al 10% di quanto spesodurante l’anno, con pagamenti elettronici
- con un minimo di almeno 3.000 euro (questo potrebbe anche essere il tetto massimo)
- purché si facciano almeno 50 operazionicashless a semestre
Dal 1° dicembre al 31 dicembre 2020, in via sperimentale, avranno diritto al rimborso solo coloro che:
- si iscriveranno al sistema e
- faranno almeno 10 operazioni cashless
RIMBORSI
Al termine di ogni semestre, il Sistema calcolerà il rimborso spettante a ciascun consumatore, aderente al programma, sulla base degli importi dei pagamenti effettuati.
Il rimborso sarà erogato da Consap (società Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, totalmente controllata dal MEF):
- mediante accredito per mezzo del codice IBAN comunicato dall'aderente al momento dell'iscrizione al Programma
- in due tranche: una a giugno 2021 e l'altra a dicembre 2021.
Per la fase sperimentale (dicembre 2020) probabilmente il rimborso avverrà con la tranche di giugno 2021.
Sono inoltre previsti rimborsi speciali, sulla base di una graduatoria, per i primi 100.000 aderenti che abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni con strumenti di pagamento elettronici.
Il servizio di assistenza e di gestione di eventuali reclami saranno erogati da un Help Desk dedicato messo a disposizione da PagoPA., mentre i contenziosi saranno a cura di Consap
TUTELA DELLA PRIVACY
Il Garante per la privacy ha chiesto di stabilire già nel regolamento le massime garanzie a tutela dei soggetti coinvolti.
Sono state introdotte misure per garantire che:
- banche e società che emettono carte di pagamento trasmettano al sistema solamente i dati necessari, limitati alle transazioni effettuate attraverso gli strumenti di pagamento registrati dai soggetti aderenti.
- i dati dell’esercente siano trattati solo per eventuali reclami
- i dati raccolti siano conservati solo per il tempo strettamente necessario
Infine, il Garante, prima dell’avvio del programma, verificherà le misure di sicurezza, le modalità e i tempi di conservazione dei dati da indicare nella valutazione d’impatto che dovrà essere trasmessa dal Ministero, riservandosi anche di esaminare alcuni profili di funzionamento dell’App IO.
[1] Una volta scaricata l’App, bisogna registrarsi tramite Spid oppure tramite la Carta d’Identità Elettronica. Dopo la prima registrazione, si può accedere più velocemente tramite lo sblocco biometrico (cioè l’impronta digitale oppure riconoscimento del volto).
5/11/2020